Un miliardo di euro di risparmio senza tacito rinnovo Rca

Il Decreto Sviluppo ha introdotto alcune novità a favore degli assicurati italiani: l’eliminazione del tacito rinnovo, la collaborazione tra intermediari e il contratto base rca. Tutto ciò dovrebbe favorire una concorrenza maggiore tra le imprese, offerte più varie per gli assicurati e un’incremento del numero di cittadini che cambiano compagnia a favore di altra più conveniente.

Solo il 10% degli assicurati cambia compagnia

L’eliminazione del tacito rinnovo porterà obbligatoriamente gli assicurati a rinnovare la propria assicurazione in maniera più consapevole, favorendo la ricerca e il confronto con offerte di più compagnie. Il portale di comparazione rca CercAssicurazioni.it ha realizzato un’indagine da cui si è rilevato che solo il 10% degli assicurati cambia compagnia alla scadenza annuale, percentuale che sale quasi al 30% per gli assicurati delle compagnie online, che da anni non applicano il tacito rinnovo.

Risparmio notevole con il confronto rca

E’ evidente quindi che l’assenza di tacito rinnovo spinge gli assicurati a ricercare maggiormente soluzioni alternative e più convenienti, effetto ricercato dal legislatore con l’eliminazione obbligatoria del tacito rinnovo da tutte le polizze rca a partire dal 1° Gennaio 2013. CercAssicurazioni.it ha quindi stimato il risparmio che gli assicurati italiani potrebbero conseguire sui loro premi rca incrementando la percentuale di passaggio ad altra compagnia dal 10% al 15% appena: tutti noi potremo risparmiare ben oltre un miliardo di euro l’anno, risultato assolutamente conseguibile se consideriamo che negli altri paesi europei la percentuale di assicurati che cambiano impresa è superiore al 30%.

Sicuramente c’è da considerare che nelle altre nazioni europee non esistono i problemi che vi sono da anni in Italia in ambito rca, dove le tariffe medie sono più che doppie rispetto agli altri Stati europei. Resta però il fatto che l’eliminazione del tacito rinnovo porterà sicuramente a rinnovi rca più consapevoli e il confronto assicurativo sarà lo strumento che caratterizzerà maggiormente gli anni avvenire.

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