DDL Concorrenza 2021.

Riportiamo quanto inviatoci, condividendone in toto il contenuto.

In tutto questo caos politico Lunedi 25/07 verrà approvato comunque il DDL concorrenza che obbliga (Art. 31) le compagnie straniere ad aderire al risarcimento diretto (CARD).

Dal 01.01.2023 le assicurazioni moto aumenteranno mediamente del 30%, con picchi dell’ 80% al Sud:

Fino al 2006 le assicurazioni moto avevano un costo accettabilePoi è arrivato il risarcimento diretto (il cosiddetto CARD) che ha fatto esplodere il costoQuesto ha portato con se problemi anche alle vendite delle moto nuove al Sud dove l’assicurazione arrivava a costare 1/3 del valore del veicoloNel 2010 Confindustria ANCMA (associazione dei costruttori moto) si è accorta di questo ed insieme all’università LUISS ha capito che il risarcimento diretto penalizza gli assicurati a 2 ruote facendogli pagare in media il 30% in più di quello che dovrebbero pagare https://iris.luiss.it/bitstream/11385/174101/1/progetto_motor_online.pdfPoiché la legge non obbligava le compagnie straniere ad aderire al risarcimento diretto nel 2012 abbiamo lanciato Motoplatinum, la prima assicurazione per moto che non aderisce al CARDNegli anni successivi altri assicuratori hanno seguito la stessa idea tra cui Prima Assicurazioni, Wakam e più recentemente WeFox: insieme abbiamo creato una concorrenza che ha fatto abbassare i prezzi per i consumatori

Oggi il 20% di noi motociclisti risparmia perché è assicurato con una polizza che non aderisce al risarcimento diretto!

Questa concorrenza non piaceva a tutti, i prezzi stavano scendendo troppo, ed ecco allora che qualcuno è andato a Roma ed ha fatto inserire un articolo nel disegno di legge sulla concorrenza che impedirà alle compagnie straniere di vendere assicurazioni senza aderire al risarcimento diretto.
Alcuni parlamentari di Forza Italia, Lega, PD e Italia Viva avevano presentato degli emendamenti per consentire di escludere le 2 ruote da questo obbligo, ma il Governo ha detto no e glieli ha fatti ritirare:
vedi gli emendamenti.
Vuoi chiedergli di continuare a sostenere le loro proposte per i motociclisti? Puoi scrivere a:
Sara Moretto (IV) moretto_s@camera.it
Matteo Micheli (Lega) micheli_m@camera.it
Luca Squeri (FI) squeri_l@camera.it
Jari Colla (Lega) colla_j@camera.it
Mario Morgoni (PD) morgoni_m@camera.it
Confindustria ANCMA, Federmoto, Associazioni di consumatori e pure l’ordine degli attuari (quelli che calcolano i prezzi delle assicurazioni) hanno provato a spiegare al Governo che stava facendo una legge contro la concorrenza, non a favore, ma niente da fare!
Lo sapete che le prime 5 compagnie in Italia assicurano il 76,4% dei veicoli? In nessuno dei paesi occidentali evoluti c’è una situazione simile…
Vuoi chiedere al Ministero dello Sviluppo Economico perché ha chiesto di ritirare gli emendamenti?
Puoi scrivere al Viceministro Gilberto Pichetto Fratin segreteria.pichetto@mise.gov.it oppure al dirigente della divisione Promozione della concorrenza, semplificazioni per le imprese e servizi assicurativi Massimo Greco massimo.greco@mise.gov.it che risponde a Loredana Gulino dgmccvnt.segreteria@mise.gov.it.
Fino ad oggi avevamo la possibilità di scegliere (come accade in tutti i paesi europei!!), dal 01.01.2023 questa possibilità ci sarà tolta in nome di una legge sulla concorrenza che è invece un puro atto di protezionismo a favore delle grandi compagnie italiane e contro i consumatori.
Se l’intento era quello di fare veramente concorrenza perché il governo ha chiesto di ritirare l’emendamento che proponeva di permettere anche alle compagnie italiane di non aderire al risarcimento diretto?

Non possiamo farci nulla, ma quando tra qualche mese ti incazzerai per l’aumento dell’assicurazione della tua moto riprendi questa email e ricordati come è nata questa fregatura ai danni delle tasche di noi motociclisti.
Anzi, rileggila prima di andare a votare tra qualche mese…    
Matteo Fossati
Inventore di Motoplatinum

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